La scorsa notte un’auto ha urtato la tettoia pensilina del Bar Marylin di Via Regina Margherita a Stornara, causando il crollo di tutta la struttura esterna che si è piegata su sé stessa. Il mezzo ha travolto tutto il dehors del bar, trascinando i sostegni in legno, le fioriere, le sedie e i tavoli, causando un grave danno al locale. Fortunatamente in quel momento non si trovava nessuno sotto la tettoia e per questo motivo non si contano feriti tra i passanti.



WhatsApp Image 2018-12-24 at 12.49.19L’auto che ha fatto “strike” non si è fermata e ha fatto sparire le tracce dopo l’impatto. Adesso sarà importante acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza per risalire agli autori del danno. Sulla medesima via comunale erano state installate della bande luminose per segnalere lo spartitraffico e per intimare il rallentamento agli automobilisti.



1 COMMENTO

  1. Il fatto assolutamente spiacevole per il titolare dell’esercizio commerciale, ma abbastanza prevedibile su una strada ad alta densità di traffico costituita, in massima parte, dalla circolazione di mezzi pesanti giacché è l’unica strada che dalla statale 16bis collega, oltre che il centro cittadino di Stornara, anche i paesi ad esso confinanti.
    Da non trascurare anche l’incoscienza, condita da una buona dose di inciviltà, di automobilisti che, il più delle volte, attraversano quel tratto di strada a velocità elevata, sicuri della totale assenza delle organi preposti al controllo della circolazione.
    Per impedire le esibizioni di provetti piloti di formula uno, nonché di motociclisti, l’amministrazione comunale pensò di costruire uno spartitraffico con segnali luminosi, ma trascurando l’aspetto importante: ovvero la sicurezza della circolazione.
    Difatti la struttura, posta al centro della strada, provocava il restringimento della carreggiata, quindi fu causa di diversi incidenti.
    Difatti solo dopo diverse collisioni contro lo stesso spartitraffico, fu decisa la sua rimozione.
    V’è, piuttosto, da chiedersi perché l’amministrazione comunale, in illo tempore, ha autorizzato la installazione di una siffatta struttura (la tettoia) giacché occupa tutto il marciapiede e che, tra l’altro, impedisce la normale circolazione dei pedoni che sono quasi obbligati a scendere dallo stesso per attraversare l’area esterna occupata dai tavoli del bar?
    Come a solito certe disposizioni vengono valutate con i piedi, oppure vi fu qualche altro interesse?
    Dobbiamo augurarci che l’amministrazione comunale non rinnovi l’autorizzazione alla installazione della tettoia, giacché durante i periodi estivi e non solo, la struttura ospita clienti che, seduti ai tavoli sorseggiano, incuranti del traffico, un “pericoloso caffè”.

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