Il sindaco di Monteleone di Puglia, Giovanni Campese, tramite Facebook ha diffuso un duro sfogo finalizzato a ribadire la sua posizione contro la costruzione di un impianto di rifiuti misto, aerobico-anaerobico, sul territorio del Comune che rappresenta. Il progetto è stato presentato dall’IVRA di Margherita di Savoia e servirebbe a trasformare la frazione umida in compost su una superficie di oltre 30 mila metri quadrati nella zona PIP del Comune dei Monteleone che invece ne dispone soltanto 15 mila in totale.



E’ più di un anno che questo progetto giace all’ufficio protocollo, ma nell’ultimo periodo l’azienda avrebbe chiesto una presa di posizione netta al sindaco, il quale ha sentito la necessità di rispondere su Facebook anche per ribadire il concetto alle opposizioni e ai cittadini. Lo stesso Campese, anni addietro, già si era opposto ad altre progettualità come gli impianti di Difesa Grande e Pustarza, per cui si è combattuto con barricate e querelle giudiziarie.



“Non saranno mai realizzati termovalorizzatori, impianti di compostaggio e discariche di ogni sorta” – ha spiegato il sindaco. “In questi giorni purtroppo si è scatenato un polverone sui social network, ma la posizione dell’amministrazione non è cambiata. Dal lontano 1996 la nostra amministrazione lotta a testa bassa contro qualsiasi inizativa relativa a qualsiasi progetto sui rifiuti, spendendo anche dei soldi pubblici per difenderci da situazioni precedenti. Inoltre ogni famiglia ha un parente morto per tumore, io stesso ho perso una madre. Come pensano che possiamo essere abbindolati ancora?”

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