Benvenuti al secondo appuntamento della rubrica di salute e prevenzione, Nursebook. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con IL MEGAFONO DEI 5 REALI SITI che ha fatto da cassa di risonanza per la divulgazione di argomenti di salute sul territorio locale. Oggi parleremo di Acqua e limone al mattino, scopriamo insieme quali sono i benefici.

Lo sapevate che bere un bicchiere d’acqua tiepida al mattino a digiuno con il succo di mezzo limone ha almeno 10 effetti benefici sul nostro organismo? Ebbene si contrariamente a ciò che si può pensare, il succo acido del limone se bevuto al mattino a digiuno ha un’ effetto alcalinizzante nel nostro corpo in quanto l’acido citrico una volta metabolizzato non crea acidità inoltre ha proprietà antibatteriche, antivirali, depurative e detossificanti.

É importante usare l’acqua tiepida e non fredda o calda poiché l’organismo impiegherebbe più tempo per assimilarla ed è preferibile usare limoni freschi e mai il succo di limone confezionato.
Un’ abitudine semplice e veloce che non pregiudica affatto le altre abitudini in quanto basta semplicemente bere appena svegli un bicchiere d’acqua tiepida con il succo di mezzo limone o anche meno all’inizio (soprattutto in caso di soggetti affetti da gastrite è preferibile cominciare con qualche goccia per poi aumentarle in maniera graduale) e dopo circa 10-15 minuti è possibile bere il caffè e dopo 30-40 minuti il latte e fare normalmente la propria colazione.

Quali i benefici?

1- Facilita la digestione:
Un toccasana per chi soffre di bruciore di stomaco, nausea mattutina o ha problemi di digestione poiché grazie ad una composizione chimica simile a quella della saliva, il limone stimola il fegato a produrre la bile, indispensabile nell’emulsione dei grassi e nell’assorbimento delle vitamine. I limoni, inoltre, essendo anche ricchi di minerali ci aiutano ad espellere le tossine che si accumulano nel tratto digestivo e alleviano i sintomi dell’indigestione, come il bruciore di stomaco, l’eruttazione e la distensione addominale. A tal proposito l’organizzazione American Cancer Society consiglia ai malati di cancro di bere acqua e limone per stimolare i movimenti intestinali. Digerire bene vuol dire anche assorbire meno zuccheri evitando picchi di insulina e assimilare in maniera più efficace i vari nutrienti contenuti negli alimenti.



2- Azione dimagrante:
Ruolo fondamentale è svolto dalla pectina, una fibra contenuta dal limone che riduce il senso di fame improvvisa; una dieta alcalina inoltre stimola il metabolismo e aiuta a dimagrire più facilmente.

3- Azione detossificante, diuretica e depurativa:
Il succo di limone aiuta ad eliminare le sostanze di scarto anche perché stimola la produzione di urina. Le tossine vengono eliminate più velocemente e questo contribuisce a mantenere il tratto urinario in buone condizioni. L’acido citrico aiuta a massimizzare la funzione degli enzimi, stimolando il fegato e promuovendo la disintossicazione.

4- Stimola il sistema immunitario:
Un limone contiene dai 30 ai 50 mg di Vitamina C e circa 140 mg di Potassio utili per prevenire gli stati influenzali e ridurre la quantità di muco prodotta dall’organismo. L’acido ascorbico ha prettamente proprietà antinfiammatorie che aiutano in caso di asma ed altri sintomi a carico dell’apparato respiratorio, favorisce anche l’assorbimento di ferro stimolando le difese immunitarie e combatte le infezione grazie ad altre sostanze contenute nel limone come magnesio, calcio, pectina, bioflavonoidi e limonene. Il potassio invece è un elemento che stimola il cervello e le funzioni nervose ed aiuta anche a regolarizzare la pressione arteriosa.

5- Riequilibrio del PH dell’organismo:
Sembra un ossimoro ma l’acido citrico e l’acido ascorbico contenuti nel limone sono acidi deboli che si ossidano liberando sostanze basiche dal grande potere alcalino ottimale soprattutto in situazioni di acidosi che ci espongono maggiormente a stati influenzali. Oltre ad abbassare i livelli generali di acidità nel corpo vengono ridotti anche i livelli di acido urico nelle articolazioni, una delle principali cause di dolore e infiammazione.

6- Azione purificatrice per la pelle:
Oltre a pulire la pelle del viso, il succo di limone è ottimo anche per le mani e per trattare la pelle grassa. La vitamina C del limone, così come gli altri antiossidanti, aiuta a ridurre l’aspetto delle rughe e delle macchie della pelle, oltre a combattere i radicali liberi. È fondamentale per una pelle sana e luminosa ed è efficace su alcuni tipi di batteri che provocano l’acne. In realtà, il limone può essere applicato direttamente sulle cicatrici o sulle macchie dovute all’età per attenuarne l’aspetto. Dal momento, però, che l’acqua tiepida e limone depura il sangue dalle tossine, agisce anche dall’interno.

7- Combatte l’alito cattivo:
Regolando l’acidità intestinale e generale è quindi un ottimo rimedio per avere un alito fresco aiutando anche in caso di gengivite e mal di denti. Il consiglio è quello di non lavare i denti subito dopo averla bevuta, ciò per evitare l’erosione dello smalto. Si può però sciacquare subito dopo la bocca con acqua tiepida.

8- Duplice effetto su stipsi e diarrea:
Come regolatore intestinale, il succo di limone può agire sia come stimolatore facilitando il transito intestinale in caso di stipsi e sia come blocco in caso di diarrea aggiungendo un’azione disinfettante.

9- Abbassa i livelli di glicemia e di colesterolo:
Il potere alcalinizzante evita gli sbalzi di glicemia mentre il citrato di sodio e di potassio contenuti nel succo di limone aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo (LDL) aumentando invece quello buono (HDL).

10- Facilita la guarigione delle ferite:
L’acido ascorbico è un potente antiossidante e promuove la produzione di collagene favorendo quindi una più veloce guarigione delle ferite, oltre ad essere un nutriente essenziale per la buona salute delle ossa, del tessuto connettivo e delle cartilagini.


Eventuali controindicazioni?
In generale chiunque può adottare questa abitudine con regolarità quotidianamente o se si preferisce anche a cicli, si consiglia di non superare la dose massima giornaliera di 1 limone, quantità indicata a chi supera i 70 kg di peso. Può essere assunto da tutti anche dalle donne in gravidanza, è sconsigliabile solo per chi soffre di grave insufficienza epatica, artrite cronica e gastrite cronica. Assolutamente non bere il succo di limone senza acqua perché potrebbe risultare troppo aggressivo e poi diluirlo nell’acqua ne aumenta l’azione depurativa. Data la sua azione aggressiva nei confronti dello smalto dei denti è consigliabile bere la bevanda con la cannuccia per evitarne il contatto diretto o per lo meno aspettare almeno 30 minuti prima di lavare i denti. Evitare di aggiungere zuccheri o miele perché ne diminuirebbero i benefici.

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Redazione Nursebook

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