Il pomeriggio grigio di Potenza fa brillare il cielo del Foggia, che vince in Basilicata e consolida la propria permanenza nella zona playoff del girone C della serie C. Decisivo un guizzo di Del Prete che espugna Potenza nella ventitreesima giornata. Vittoria meritata per gli uomini di Marchionni, che hanno rischiato qualcosa di troppo solo nel finale ma hanno giocato con convinzione e con cinismo. Nel Foggia si rivede Del Prete dal 1′ e Dell’Agnello va a fare compagnia a D’Andrea in attacco. Nel Potenza, rientra il “caso” Panico in difesa – seppur il giocatore sia ancora senza rinnovo di contratto – mentre le chance di far male ai rossoneri sono affidate a un grande ex: Fabio Mazzeo. PRIMO TEMPO. Passano 8′ e il Foggia passa: sugli sviluppi di un corner, Del Prete anticipa tutti e trova il vantaggio per i suoi. Il goal accende la partita, con le squadre allungate e qualche scaramuccia in mezzo al campo. Ma sono gli uomini di Marchionni a essere più convincenti, puntando su un pressing asfissiante che mette in difficoltà i lucani. I padroni di casa hanno un sussulto al 31′, quando Ricci si incunea nella difesa rossonera e trova Fumagalli pronto alla risposta in corner. Ma la mancanza di una vera punta si vede e il Foggia controlla senza patemi portando a casa il primo tempo. SECONDO TEMPO. Nella ripresa il copione della gara non cambia: il Potenza prova a riversarsi in avanti con veemenza, il Foggia controlla e sfrutta soprattutto le ripartenze. Al 65′ è D’Andrea che va vicino al raddoppio in mischia, ma la difesa potentina sbroglia seppur a fatica. Gallo getta nella mischia Romero e Volpe per guadagnare peso in attacco, ed è proprio quest’ultimo che a pochi passi da Fumagalli impatta male e mette a lato al 70′. Il Potenza alza il baricentro e va ancora vicino al pari con Romero che di testa manda di poco alto. Marchionni così corre ai ripari e ridisegna il Foggia, inserendo Balde per D’Andrea, Germinio per Anelli (già ammonito) e Morrone per Salvi. I lucani si gettano in avanti quasi con la forza della disperazione ma è Balde a trovarsi sui piedi la palla del raddoppio all’80’, neutralizzata in uscita da Marcone. Sul Potenza piove sul bagnato all’87’ quando Sepe si fa sfuggire Kalombo e lo abbatte: la doppia ammonizione lo manda anzitempo negli spogliatoi. Marchionni rafforza gli ormeggi, inserendo anche Agostinone per Di Jenno e il giovanissimo Pompa per Kalombo, ma nel finale i rossoneri rischiano grosso: al 92′ Coccia (nativo di Monte Sant’Angelo) trova Fumagalli pronto alla respinta in area, poi è Salvi da fuori che impegna ancora il portierone rossonero in angolo. Finisce 1-0 in Basilicata, il Foggia sale al quarto posto in classifica e aspetta il Catanzaro sabato prossimo allo Zaccheria. Il cielo rossonero è sempre più blu. TABELLINO POTENZA – FOGGIA 0-1 Reti: 8′ Del Prete (FOG) POTENZA CALCIO (3-5-2): Marcone; Gigli, Conson, Sepe; Coccia, Ricci, Coppola (62′ Sandri), Bucolo, Panico (62′ Nigro); Mazzeo (68′ Romero), Salvemini (68′ Volpe). A disposizione: Santopadre, Brescia, Noce, Sandri, Romero, Nigro, Fontana, Di Livio, Volpe, Di Somma, Bruzzo, Cavaliere. Allenatore: Gallo CALCIO FOGGIA 1920 (3-5-2): Fumagalli; Anelli (73′ Germinio), Gavazzi, Del Prete; Kalombo (89′ Pompa), Vitale, Salvi (73′ Morrone), Garofalo, Di Jenno (89′ Agostinone); D’Andrea (73′ Balde), Dell’Agnello. A disposizione: Jorio, Galeotafiore, Germinio, Said, Agostinone, Moreschini, Morrone, Iurato, Pompa, Nivokazi, Baldé, Turi. Allenatore: Marchionni Arbitro: Perenzoni di Rovereto (Micaroni-Meocci IV Feliciani) Ammoniti: 13′ Salvi (FOG), 17′ Sepe (POT), 20′ Dell’Agnello (FOG), 25′ Anelli (FOG), 50′ Gigli (POT), 77′ Garofalo (FOG), 89′ Volpe (POT) Espulsi: 79′ Scalese (POT), 86′ Sepe (POT) Recupero: 1′ p.t; 5′ s.t.

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