Il sindaco di Deliceto, Pasquale Bizzarro, suona il campanello d’allarme per la sua comunità che nelle ultime ore ha fatto registrare una importante impennata di casi positivi al Covid-19. L’ultimo screening di tamponi effettuato presso il Comune dei Monti Dauni ha confermato la gravità della situazione: su 360 tamponi antigenici effettuati, sono risultate n. 45 positività. Nel frattempo il dato ufficiale comunicato dalla Prefettura resta fermo a venerdì, con soli 26 positivi al molecolare. Ma, il sindaco ha riportato il dato complessivo registrato anche al netto dello screening, ovvero quello che attualmente fa registrare altre 110 persone positive al tampone antigenico. E il numero sembra destinato a salire.

“Bisogna agire con la massima urgenza e decisone e con la massima unità” – afferma il primo cittadino di Deliceto. “Alla luce dei colloqui avuti in mattinata con la Prefettura e con le autorità sanitarie, in giornata firmerò un’ordinanza sindacale particolarmente restrittiva, che resterà in vigore da lunedì 12 aprile a domenica 25 aprile. Vi riassumo i contenuti: sospensione mercato settimanale; chiusura di tutte le piazze e parchi; divieto assoluto di stazionamento e divieto di consumo di alimenti e bevande, su tutte le pubbliche strade, piazze o parchi del paese; chiusura cimitero, aperto solo per operazioni inderogabili; sospensione dell’attività didattica in presenza per le scuole di ogni ordine e grado, tranne bisogni educativi speciali, salvo ulteriori restrizioni decise dell’autorità scolastica; chiusura asilo nido comunale e attività assimilate (ludoteche)”.

Nel frattempo continuerà l’attività di screening. Nella giornata di oggi, a partire dalle ore 10:30, una postazione mobile della ASL di Foggia sarà a Deliceto nei pressi del poliambulatorio ASL, per sottoporre a tampone molecolare le persone risultate positive ai test antigenici di questi giorni. Gli interessati saranno contattati direttamente dalla ASL. “Dall’esame dei contagi, emerge con chiarezza che la gravissima situazione in atto ha avuto origine dagli assembramenti legati alle funzioni religiose della settimana Santa” – afferma il sindaco Pasquale Bizzarro. “I contagi si sono poi ulteriormente diffusi e propagati per la non osservanza delle misure restrittive nei giorni di Pasqua e Pasquetta, quando è stata pericolosamente abbassata la soglia di attenzione, soprattutto in famiglia. Dobbiamo reagire con forza a questa situazione. Non è il momento di ricercare colpevoli, di polemizzare e, soprattutto, non è il momento di scoraggiarsi. Dobbiamo bloccare l’ulteriore propagazione del virus”.



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