E se Gabriele D’Annunzio fosse nato a Stornarella? É questo l’interrogativo che ha ispirato l’ultimo lavoro artistico di Michele Carchia, attore originario del centro dei Reali Siti che, durante tutta la fase del lockdown, ha allietato i suoi concittadini con video divertenti volti a stemperare il dramma della pandemia. L’ultima performance in video dell’interprete Stornarellese ha adattato la famosa lirica de “La pioggia nel pineto” ai luoghi e alla lingua del piccolo centro del foggiano, con un risultato che conserva la medesima poetica e intenzione del Vate.
Così, per questo simpatico esperimento artistico, la pioggia nel pineto si è trasformata in una pioggia nell’uliveto, tipica coltura agricola di questa zona del Basso Tavoliere. L’interpretazione tratteggia un campionario di luoghi e abitudini di un piccolo comune, dove di certo non mancano le fonti di ispirazione. Un Comune dove una pioggia improvvisa sembrerebbe mettere a tacere tutto il creato, ma in realtà è proprio una manifestazione di esso, di natura che si muove sotto le intemperie e le avversità. “L’idea – spiega a Il Megafono lo stesso Michele Carchia – è nata perché a me piace sempre sperimentare e fare cose nuove, tenendo sempre al centro le nostre radici e la nostra cultura. Il video è stato molto apprezzato e spero, quando si potrà, che possa diventare uno spettacolo da mostrare in piazza ai miei concittadini”.
Michele Carchia, classe 1984, è attivo dal 2010 sia a livello teatrale con la compagnia teatrale stornarellese “The No Actor” che a livello associativo. Da autodidatta ha già dato vita a diversi spettacoli. Tra gli ultimi lavori dell’attore vi sono alcune commedie reinterpretate in dialetto stornarellese, perseguendo tra l’altro anche la finalità di preservare delle parole in disuso. “Uno dei miei lavori più riusciti – afferma l’attore – è il video sui soprannomi, dove ho fatto una ricerca su quasi tutti i soprannomi del mio paese. Il mio leitmotiv resta sempre quello di mantenere viva la cultura e le radici e magari cercare di strappare sempre una risata”.
In ultimo, l’attore stornarellese fa parte dell’APS Le Rane che è risultata vincitrice del bando regionale “Luoghi Comuni”, dal quale sicuramente nasceranno nuovi spettacoli teatrali, da portare in scena all’interno della villa comunale di Stornarella. Ma adesso che i luoghi della socialità sono ancora interdetti, il giovane attore si cimenterà ancora con i video delle poesie da riadattare nel dialetto del suo paese.
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