“Ci risiamo. Da questa notte sarà in vigore un’ordinanza che contiene una serie di misure destinate a frenare e prevenire la diffusione dei contagi”. Sono le parole del sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri che ha annunciato una serie di provvedimento restrittivi per far fronte all’impennata dei contagi registratasi nel Comune dei Monti Dauni. Stando all’ultimo aggiornamento, infatti, sarebbero 64 i cittadini risultati positivi.

In virtù della nuova ordinanza del sindaco, a Troia, sarà obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto; saranno sospese tutte le attività ricreative e sportive nei locali comunali; saranno vietate le manifestazioni pubbliche, che potrebbero comportare un assembramento; saranno vietati gli assembramenti all’esterno e/o nei pressi di locali pubblici; sarà vietata anche la consumazione di bevande e cibi all’esterno, salvo spazi ed aree debitamente autorizzate.

“Insomma, è un ritorno al passato” – aggiunge il primo cittadino. “Certo, è un virus subdolo, ma complice di questa situazione è l’inosservanza delle elementari regole che tutti conosciamo, ma che non tutti applicano. Ho più volte ribadito la necessità, per se stessi e per l’intera collettività, di applicare tutte le precauzioni, in particolare quando si è in luoghi chiusi, ma pare non sia servito. Il vaccino è l’unico mezzo che abbiamo per proteggerci, ma necessarie, lo ribadirò finché sarà necessario, sono distanziamento, mascherina anche all’aperto, igiene della mani”.
L’ordinanza, che sarà valida da domani al 09 gennaio, prevede un inasprimento dei controlli e l’applicazione delle sanzioni come previsto dalla normativa in vigore.



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO