Il Foggia perde la prima partita nel derby contro il Taranto per due a zero per le reti di Antonini e Kanoute.

Cudini deve fare i conti con alcune defezioni e squalifiche e sceglie Salines, Marzupio, Carillo e Rizzo davanti a Dalmasso; in mezzo al campo Martini, Marino e Di Noia formano il terzetto mentre Schenetti ha il compito di illuminare i movimenti di Tounkara e Tonin. Sulla sponda tarantina, Capuano si affida a un robusto 3-5-2 con Vannucchi tra i pali, in difesa trio formato da Ferrara, Antonini e Romano mentre a centrocampo Cianci, Bonetti, Bifulco, Enrici e Heinz formano il quintetto alle spalle di Calvano e Zonta. Per vedere il primo tentativo verso la porta bisogna attendere il 41’ quando Schenetti si gira bene in area di rigore ma coglie l’esterno della rete con il destro. Il Taranto si fa vedere dalle parti di Dalmasso al 44’ ma il tentativo è troppo velleitario per impensierire il portiere rossonero. Nella ripresa, Cudini getta subito nella mischia Peralta al posto di Tounkara. Capuano chiede di più dai suoi e al 65’ il Taranto passa grazie ad Antonini che, sugli sviluppi di un corner, stoppa bene e trova l’angolo alla sinistra di Dalmasso che non può far nulla. I diecimila dello Iavocone si galvanizzano ma al 72’ è Tonin ad avere la grossa chance per il pari: il ‘9’ rossonero ruba il tempo alla difesa avversaria ma di testa manda alto da due passi. Cudini si gioca anche la carta Embalo, che entra al posto di Schenetti. Il Taranto si rintana nella sua metà campo. Cudini chiede un pizzico di coraggio in più ai suoi ma all’84’ il Taranto la chiude: Kanoute triangola bene con Samele e di testa fa 2-0. Prossimo impegno per i satanelli il Giugliano lunedì sera allo Zaccheria.

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