– È con grande gioia che l’Università di Foggia annuncia la cerimonia di passaggio d’anno del Dottorato di Ricerca nazionale in “Learning Sciences and Digital Technologies” (XXXVIII ciclo) e l’inaugurazione del XXXIX ciclo previste per il 13-14 Novembre 2023 presso il DAMS di Bologna. Questa solenne occasione segnerà l’ingresso nel mondo accademico di quanti sono risultati vincitori al termine del concorso per il Dottorato di Ricerca Nazionale “Learning Sciences and Digital Techonologies” (XXXIX ciclo) e il passaggio per gli studenti già iscritti dalla fase di studio del primo anno, caratterizzata dalla raccolta dati sul tema oggetto del proprio progetto, a quella di ricerca avanzata del secondo anno, un importante traguardo nel percorso accademico dei Phd student.

La Cerimonia di Passaggio d’Anno del Dottorato di Ricerca è un evento significativo in cui gli studenti iscritti al primo anno del dottorato di ricerca davanti all’ intera comunità accademica e al collegio docenti di dottorato presentano i primi risultati della ricerca inerente i propri progetti, illustrano i passi compiuti fino a quel momento e vengono riconosciuti per il loro impegno e la loro dedizione allo studio e alla ricerca. Altrettanto importante e degna di nota, la cerimonia di inaugurazione del nuovo ciclo del dottato nazionale in “Learning Sciences and digital technologies”, cerimonia che segna l’inizio di un nuovo capitolo nel loro percorso accademico e sottolinea il loro contributo al progresso della conoscenza” così dichiara la prof.ssa Giusi Toto.

L’evento si aprirà il 13 novembre 2023 a partire dalle ore 14.30 e inizierà con i saluti istituzionali del prof. Roberto Vecchi, Prorettore alla Didattica dell’Università di Bologna, del prof. Pier Cesare Rivoltella, coordinatore dello stesso dottorato nazionale, della prof.ssa Giusi Antonia Toto dell’Università di Foggia – sede amministrativa del Dottorato di Ricerca Nazionale in Learning Sciences and Digital Technologies” (XXXVIII ciclo) – e del prof. Tommaso Minerva dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sede amministrativa del XXXIX ciclo dello stesso dottorato. Degne di nota saranno le relazioni introduttive sui temi della comunicazione artificiale e della didattica digitale a cura della prof.ssa Elena Esposito e del prof. Alessandro Ricci, entrambi docenti presso l’Università di Bologna, nonché la cena sociale, un momento di convivialità che offrirà a dottoranti e docenti la possibilità di scambiarsi riflessioni informali circa il futuro dei propri passi e di quelli della ricerca italiana, costruendo solide alleanze. Oltre al plauso del Magnifico Rettore per la partecipazione a iniziative che disseminano il lavoro di ricerca dei dottorati a livello nazionale, l’evento è stato costruito in sinergia con i delegati prof. Giuseppe Troiano, delegato rettorale ai Dottorati unifg, e ai professori Giorgio Mori e Annamaria Petito.

Un anno fa, in collaborazione con l’Università di Foggia, l’idea di dare inizio ad un dottorato nazionale che interessasse diverse realtà universitarie e coinvolgesse l’intero territorio nazionale, con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della ricerca italiana e internazionale”, asserisce il prof. Pier Cesare Rivoltella, coordinatore del corso di dottorato.
Dall’Università Cattolica di Milano – che ha accolto la cerimonia di inaugurazione di inizio del dottorato di ricerca nazionale (XXXVIII ciclo) – all’Università di Bologna, ecco concretizzata l’idea iniziale di creare tra le varie università italiane forme di collaborazione, che favoriscono uno scambio di idee e una messa in circolo di pensiero in grado di assicurare la crescita dei nostri Atenei”, aggiunge il prof. Tommaso Minerva.
Ad ospitare i lavori nella giornata del 14 novembre sarà il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. Due le sessioni previste nella mattinata: una incentrata sulla presentazione dei progetti dei dottorandi neo-immatricolati al primo anno; l’altra relativa alla presentazione delle relazioni e dei percorsi dei dottorandi iscritti al secondo anno, al termine delle quali gli stessi saranno accompagnati in una visita guidata al Museo Ulisse Aldrovandi, allestito nel 1907 per consentire ai visitatori una visione d’insieme delle passioni dell’omonimo naturalista, dall’osservazione della natura alla ricerca sperimentale.
Alla cerimonia – aperta al pubblico – saranno presenti docenti tutor e colleghi di dottorato lieti di condividere questo momento speciale con la comunità accademica tutta e quanti avranno il piacere di unirsi in questo passo importante.

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