Elisabetta Cavazzuti, dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), è tra i migliori astrofisici del mondo. Sarà a Foggia sabato 2 marzo 2024, alle 10.30, nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana per intervenire nell’ambito del Festival della Scienza, la rassegna organizzata da Marco D’Alessandro, Antonio Milazzi e Angelo Bricocoli dell’associazione “Organizzazione eventi culturali”. A Foggia, Elisabetta Cavazzuti terrà una conferenza su “L’esplorazione spaziale e il suo infinito orizzonte”.

Il blog della NASA, per raccontare il suo lavoro, lo scorso 18 gennaio le ha dedicato un lungo articolo-intervista firmato da Rick Smith il cui titolo è “Passion and Precision: Meet IXPE Italian ‘Primo Tecnologo’ Elisabetta Cavazzuti”. Questo il link diretto all’articolo: https://blogs.nasa.gov/ixpe/2024/01/18/passion-and-precision-meet-ixpe-italian-primo-tecnologo-elisabetta-cavazzuti/.

Traducendolo in italiano, ne estrapoliamo alcune parti di seguito.

“L’astrofisica italiana Elisabetta Cavazzuti trascorre il suo tempo libero calandosi in corda doppia lungo ripide scogliere e cascate. Questo sport, chiamato “canyoning”, unisce un forte rispetto per la fisica e l’ingegneria di precisione con un profondo amore per la bellezza della natura. Per il resto del tempo, la sua attenzione è rivolta alle stelle, che richiedono lo stesso mix preciso e appassionato. Dal 2018, Cavazzuti ha ricoperto il ruolo di “Primo Tecnologo” dell’Agenzia Spaziale Italiana – ovvero program manager e capo tecnologo – per IXPE (Imaging X-ray Polarimetry Explorer). In quel ruolo, è la coordinatrice di tutte le attività tecniche e gestionali per la prima missione di polarimetria a raggi X mai effettuata – ed è orgogliosa della natura senza precedenti del suo lavoro.

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