ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Anche il Comune di Orsara di Puglia è pronto per entrare nella rete delle Comunità Energetiche. L’Amministrazione comunale, infatti, presto convocherà l’avviso per la manifestazione d’interesse rivolto a cittadini e soggetti interessati ad aderire e, contestualmente, vi sarà l’assemblea pubblica per illustrare le modalità di partecipazione e i vantaggi che derivano dall’essere parte della Comunità Energetica.
“Il Comune di Orsara di Puglia”, ha spiegato il sindaco Tommaso Lecce, “sta lavorando da diverso tempo a questa nuova prospettiva rappresentata dalle comunità energetiche e dalle possibilità rappresentate in un ambito più attento a necessità e opportunità connesse a una gestione più attiva e sostenibile del fabbisogno energetico all’interno di un paese”.
Sulla stessa lunghezza d’onda del primo cittadino, c’è anche il vicesindaco Vittorio Cappetta: “È un grosso passo in avanti per la nostra comunità, i piccoli comuni risultano essere sempre meno attrattivi, e la mancanza di servizi alimenta lo spopolamento. Ripristinare la convenienza di vivere nei nostri paesi è un passo fondamentale, ed è soprattutto motivo per il quale la gente può decidere di restare o di tornare. Le comunità energetiche possono essere un vettore di sviluppo per il nostro territorio. E se un giorno riuscissimo a produrre energia elettrica a sufficienza per soddisfare la domanda di dell’intero paese? Beh, io sogno e ci credo. Facciamolo insieme”, ha concluso Cappetta.
Una comunità energetica è un’associazione composta da enti pubblici locali, aziende, attività commerciali o cittadini privati, i quali scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo, attraverso un modello basato sulla condivisione. Si tratta dunque di una forma energetica collaborativa, incentrata su un sistema di scambio locale per favorire la gestione congiunta, lo sviluppo sostenibile e ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale. Le comunità energetiche vanno oltre la soddisfazione del fabbisogno energetico, infatti incentivano la nascita di nuovi modelli socioeconomici caratterizzati dalla circolarità. In una comunità energetica i soggetti sono impegnati nelle diversi fasi di produzione, consumo e scambio dell’energia, secondo i principi di responsabilità ambientale, sociale ed economica e partecipazione attiva in tutti i processi energetici.
Comunicato Stampa