A distanza di poco più di un mese le ruspe sono tornate nella pista abusiva adiacente al CARA di Borgo Mezzanone. Questa mattina, circa duecento uomini tra militari dell’Esercito, poliziotti, carabinieri e finanzieri sono stati impegnati in una nuova operazione di sgombero e abbattimento di alcuni manufatti che ospitavano dei market e dei veri e proprio bordelli, ricettacoli di illegalità.


L’operazione interforze ha fatto seguito ad un primo intervento tenutosi lo scorso 20 febbraio, seguendo un graduale iter che porterà allo sgombero definitivo, su indicazione del Ministero dell’Interno e del suo titolare Matteo Salvini. In particolare, questa mattina, le ruspe hanno abbattuto alcune strutture che ospitavano illegalmente un emporio, una discoteca-bar, un parrucchiere e due locali dove si praticava attività di meretricio.



I particolari di quest’ultima operazione (che ha coinvolto anche la Direzione Distrettuale Antimafia), saranno resi noti domani mattina alle ore 10:30, presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia, dove interverrano il Procuratore Dott. Ludovico Vaccaro, e altri rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

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