Devo confessare che con questo libro mi è capitato qualcosa che in passato è avvenuto con pochi altri libri: ho dovuto farlo decantare per poter raccontare ciò che mi ha lasciato. Che Giacomo “Keison” Bevilacqua sia un grande autore è assodato. Ma il mondo che riesce a creare con questa graphic novel è davvero sorprendente! La trama: Sam deve scrivere un articolo facendo un esperimento sociale. Per farlo, si trasferisce nella Metropoli per eccellenza, New York, decidendo di non parlare con nessuno. Sam è un fotografo e lavora con le immagini, per cui è convinto di potercela fare: si è creato il suo giro, il suo mondo e, grazie ad alcuni espedienti, il suo esperimento inizia a funzionare. Nel silenzio, emergono i ricordi: una musica dal passato, le memorie dell’infanzia e quella presenza ricorrente… Un racconto che, con delicatezza, scende fino all’anima del lettore per risalirne con la forza delle immagini. Davvero bello!

Se fosse cibo:
Come girare per New York senza il classico bicchierone di caffè americano in mano? Immancabile compagno del protagonista e di chiunque voglia esplorare la Grande Mela.

Racchiuso in una frase:
Questa città è provvisoria, Sam, in questa città sfrecciano vite piene di sogni, di storia, di speranze, anche di dolore. Si scontrano come biglie per poi sfrecciare via di nuovo. Molte di queste si lasciano dietro pezzi di vita, pezzi di storia. E nessuna di loro è pronta. Mai. Nessuna di loro è pronta quando arriva. Nessuna di loro è pronta per ripartire. (pp. 168-169)

Edizione Utilizzata:
Giacomo BEVILACQUA, Il suono del mondo a memoria, BAO, Milano 2020

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile, sia in versione cartacea che elettronica, sui siti delle maggiori librerie online italiane (mondadoristore.it, unilibro.it, ibs.it).



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