Una splendida storia a lieto fine: protagonista una gavetta militare rinvenuta in Serbia. Da oggi è nelle mani di un familiare del soldato che la perse 80 anni fa.

Dalla Serbia all’Italia passando per Ascoli Satriano. La gavetta militare rinvenuta qualche mese fa è di nuovo nelle mani di un Biagio Maddamma (di Donato), ma non si tratta del soldato – originario del paese dei Monti Dauni – che la smarrì durante la seconda guerra mondiale, bensì del nipote che attualmente vive a Bologna. Questo splendido reperto storico ha viaggiato grazie al tam tam sui social che si è attivato negli scorsi mesi.

La storia della gavetta militare e il ruolo dei social

É stato Darko, un uomo residente in Serbia, a rinvenire questa gavetta sulla quale vi erano delle chiare indicazioni del proprietario e della sua provenienza. L’uomo ha contattato l’amministratore del gruppo Facebook “Ascoli Satriano – La città dei Grifoni”, Gino Gallo, per avere notizie sulla famiglia Maddamma e restituire la gavetta a qualche discendente. E così oggi il reperto è giunto nelle mani di Biagio (in foto) e sarà sicuramente uno splendido ricordo di suo nonno.

“Si può fare del bene anche a degli sconosciuti”

“Per me è stato un susseguirsi di emozioni” – racconta Gino Gallo, alla nostra testata. “Onestamente avevo perso le speranze a causa dei tanti problemi burocratici per la corrispondenza. La notizia di oggi mi riempie di gioia, perché ho curato tutta la vicenda, dopo aver risposto al messaggio di Darko. A lui vanno i miei ringraziamenti, perché nonostante le difficoltà ha deciso di non vendere il reperto per dare una gioia a persone che vivono molto lontane. É la dimostrazione che si può fare del bene anche a degli sconosciuti”.



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