Herbert Wells è uno scrittore britannico del 19° secolo, conosciuto dal grande pubblico per “La guerra dei mondi”, uno dei primi romanzi di fantascienza. Darwiniano convinto, Wells vive in un’epoca nella quale la scoperta scientifica e l’evoluzione tecnica sembrano inarrestabili, un traino per il futuro dell’umanità. L’autore però non si limita all’entusiamo e all’esaltazione della tecnica ma inizia una riflessione politico-sociale sulle conseguenze che essa può portare. Ne “I racconti della prima fantascienza” la casa editrice Alter Ego di Viterbo raccoglie tre racconti diversi tra loro ma significativi che danno un’idea della creatività di Wells. Il primo, “Il bacillo rubato”, accenna al tema della guerra batteriologica; nel secondo, “Il sorprendente caso della vista di Davidson”, il romanziere londinese gioca con i 5 sensi; ne “Il tesoro della foresta”, infine, vi sono elementi di avventura e antropologia. La raccolta è un piccolo gioiello per scoprire (o riscoprire) uno scrittore davvero interessante. Innovativo!

Se fosse cibo:
Mini muffin salati: gustosi, ti fanno venire voglia di gustare il piatto principale!

Racchiuso in una frase:
Minnie, sentendo la porta sbattere violentemente, corse allarmata alla finestra. In strada un uomo snello stava salendo su una carrozza. Il batteriologo, senza cappello e in pantofole, correva e gesticolava selvaggiamente in quella direzione. Gli si sfilò una pantofola, ma non per questo si fermò. “È impazzito!” Esclamò Minnie. “È colpa di quella sua orribile scienza” e aprendo la finesta fece per chiamarlo. L’uomo snello, guardandosi d’un tratto intorno, parva colpito dalla stessa idea: disturbo mentale. (p. 19)

Edizione utilizzata:
Herbert George WELLS, Racconti della prima fantascienza, Alter Ego, Viterbo 2021.

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile, in formato cartaceo, nelle maggiori librerie online (ibs.itunilibro.itamazon.it)

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