Ogni volta che recensisco un libro di Zerocalcare mi rendo conto di quanto la sua popolarità sia cresciuta: l’uscita su Netflix di “Strappare lungo i bordi”, una serie TV animata, realizzata da Movimenti production da un’idea del disegnatore romano, ha sancito il successo planetario di Michele Rech. Proprio a Rebibbia, famoso e famigerato quartiere romano, lui dedica la sua più recente raccolta di fumetti. Il volume contiene storie pubblicate tra febbraio 2019 e la fine del 2021 sul suo blog e su alcune testate giornalistiche. Viene ripercorso l’impegno politico e umano di Zerocalcare, che non si nasconde ed esprime il suo pensiero in termini chiari e trasparenti. All’interno, troviamo anche cinque storie inedite. Quella finale ripercorre proprio il processo creativo e l’attesa dopo la produzione della serie tv, raccontando tutte le insicurezze dell’autore, che i lettori hanno imparato ad amare. Fa riflettere, fa arrabbiare, fa commuovere: consigliato!

Se fosse cibo:
Struffoli: dolce carnevalesco tipico del Lazio.

Racchiuso in una frase:
Uno pensa che nells vita a volte devi fare un salto nel vuoto, per vedere come va avanti. Come se la vita e il salto fossero due cose diverse. Ma non funziona così. La vita È quel slato… Quella materia ignota che scivola via appena la attraversi. È quella cosa che ti cachi sotto. È quella caduta la vita. Sono tutti gli altri momenti, quelli in cui non salti, che si dovrebbero chiamare in un altro modo. Ma è troppo angosciante per dargli un nome.

Edizione utilizzata:
ZEROCALCARE, Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia, BAO, Milano 2021.

Dove trovare il libro:
E’ facilmente reperibile, in formato cartaceo e digitale, nelle maggiori librerie fisiche e online (ibs.ithoepli.itmondadoristore.it)



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