Non ce l’ha fatta il piccolo Adam. Il ragazzo di appena 12 anni che lo scorso 14 giugno era stato soccorso dopo essere finito in una piscina è morto quest’oggi presso il Policlinico Riuniti di Foggia. Il giovane residente a Stornarella era rimasto vittima di uno sfortunato incidente. Dopo essere caduto in acqua, in una piscina nelle campagne di Stornara, non era riuscito più a riemergere.

I presenti avevano cercato di metterlo in salvo, ma il piccolo era già praticamente annegato. Sul posto, il giorno dell’incidente, erano giunti i sanitari del 118 a bordo dell’elisoccorso, i quali avevano praticato le manovre di rianimazione. Nonostante questo il piccolo era finito nella terapia intensiva dell’Ospedale foggiano con il cuore che si era praticamente fermato.

Oggi l’annuncio del decesso, confermato anche dal neo sindaco di Stornara, Roberto Nigro. “Riposa in Pace piccolo angioletto – afferma il sindaco – la notizia che mi è giunta poco tempo fa mi lascia scosso. Mi associo al dolore dei familiari, serve riflettere affinché quanto successo non accada mai più“. Ben più duro, invece, è stato l’intervento del parroco di Stornara, Don Antonio Miele.

“È atroce quello che è successo in questi giorni a Stornara” – scrive il parroco su Facebook. “È opportuno porre una riflessione adeguata su quanto è accaduto al di là di ogni distinzione di razza o colore della pelle. Oggi tutti dovremmo porci delle serie domande. Domande che dicono se siamo, come adulti, capaci di accompagnare, di dire i dovuti no, di seguire la crescita dei nostri ragazzi, di fargli capire che come piccoli non sono in grado di affrontare ogni pericolo”.



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