Il Foggia conquista tre punti preziossimi in rimonta contro la Turris, nella sesta giornata del campionato di C. Cudini torna al 3-5-2 con più di un cambio rispetto a Catania: Salines, Carillo e Di Noia giocano davanti a Nobile, a centrocampo Vezzoni e Antonacci agiscono da esterni mentre Martini e Schenetti ( con un new look biondo platino) “proteggono” Marino in cabina di regia, in avanti confermata la coppia Peralta e Tonin. 3-4-3 per la Turris di Caneo con Pagno tra i pali, difesa formata da Cocetta, Miceli e Frascatore mentre a centrocampo il quartetto è formato da Cum, Scaccabarozzi, Franco e Contessa, e in avanti Giannone, Franco e Contessa hanno il compito di impensierire la retroguardia rossonera.

Il Foggia prova da subito a scardinare la difesa ospite anche con calci piazzati come al 16’ quando Tonin per poco non approfitta di una punizione velenosa di Peralta. La Turris, dal canto proprio, aspetta il momento giusto per ripartire ma Nobile dorme sogni tranquilli. L’occasione buona capita a Perlata al 33’ che si invola in contropiede ma sbatte sul portiere ospite in uscita e sciupa tutto. Nella ripresa subito un brivido per il Foggia: Maniero si libera bene della marcatura e apparecchia per Nocerino che, solo davanti a Nobile, si fa ribattere la conclusione. Poco dopo, è Tonin a involarsi in contropiede ma conclude troppo debolmente. La Turris cresce e al 70’ passa: Nobile respinge come può un tiro da fiori ma Scaccabozzi è al posto giusto nel momento giusto e insacca. Il Foggia reagisce subito: manovra insistita sulla trequarti al 76’, Embalo da fuori inganna Pagno e fa 1-1. Lo Zaccheria si accende e spinge i rossoneri. Il Foggia ci crede e all’82’ la rimonta è completata: Salines, uno dei migliori in campo, si invola e scambia bene con Schenetti facendo esplodere lo Zaccheria. Finisce in festa, vittoria importantissima per gli uomini di Cudini.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO