È il vento estivo che soffia da sud e rende l’aria soffocante. È il titolo del romanzo d’esordio di Antonio Colasanto, giurista e analista presso l’Omcom, Osservatorio mediterraneo sulla criminalità organizzata. È il Favonio, in dialetto foggiano ‘U Favugnë. E, tra saggio e romanzo, narrazione e descrizione, si racconta la mafia foggiana. “E raccontare come stanno le cose vuol dire non subirle” e vuol dire contribuire a cambiarle. Quinto appuntamento di “Una campagna di libri” con Antonio Colasanto e la presentazione di “‘U Favugnë. Storie di mafia foggiana” alla Masseria Agriresort.

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